“Vogliamo esprimere la nostra profonda preoccupazione per l’ancora insufficiente adesione della popolazione alle norme previste dal decreto del presidente del consiglio dei ministri dell’11 marzo 2020”: è quanto si legge nella nota inviata dai sindacati dei pensionati umbri di Spi, Fnp, Uilp ai Prefetti di Perugia e Terni ai quali chiedono “l’adozione di tutte le misure necessarie a garantire il rispetto del suddetto decreto con un allargamento dei controlli che ci appare indispensabile”.
“Considerati i gravi risvolti che l’emergenza sanitaria ha sulla popolazione anziana – continuano i sindacati – sia in termini di malati che, purtroppo, in termini di vittime riteniamo ci sia l’assoluta esigenza di proteggere in particolare questa fetta di popolazione, particolarmente consistente nella nostra regione, attraverso l’unico strumento concreto di contenimento del contagio disponibile: il distanziamento sociale.
Alle nostre iscritte e ai nostri iscritti rinnoviamo l’appello accorato a fare la propria parte – concludono Spi, Fnp e Uilp – Dobbiamo assolutamente attenerci alle indicazioni che sono state fornite in queste ore dalle autorità, anche se richiedono dei sacrifici. Lo dobbiamo a noi stessi, che siamo la parte più esposta della popolazione, e lo dobbiamo a tutto il paese.”