Un’ampia delegazione di pensionati trapanesi domani 26 maggio, a partire dalle 9,30, manifesterà con un sit-in davanti la Prefettura di Trapani per esprime le proprie preoccupazioni nei confronti dei recenti provvedimenti adottati dal Governo Renzi in materia di pensioni e di welfare.
L’iniziativa è delle segreterie territoriali di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil pensionati Trapani, rappresentate rispettivamente dai segretari generali Antonella Granello, Mimmo Di Matteo e Leonardo Falco, che hanno chiesto di essere ricevuti, a margine della manifestazione, dal prefetto Leopoldo Falco “in modo da esporre – affermano – le preoccupazioni dei pensionati per il provvedimento adottato dal Governo nei giorni scorsi, che mortifica gli aventi diritto, invece di dare esecuzione alla sentenza n. 70/2015 della Corte Costituzionale, procedendo alla restituzione di quanto trattenuto nel 2012 e 2013, a seguito dell’applicazione della legge Fornero, che ha bloccato la perequazione delle pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo Inps”.
Al sit-in seguirà, dalle 10,30, l’attivo unitario dei pensionati che si svolgerà nell’ex aula consiliare della Provincia Regionale di Trapani e avrà come tema “Welfare e concertazione locale – Le sfide del cambiamento”.
I lavori saranno presieduti dal segretario generale Fnp Cisl Palermo Trapani Mimmo Di Matteo. Relazionerà il segretario generale Spi Cgil Trapani Antonella Granello. Le conclusioni saranno affidate a Nino Toscano, segretario generale Uil Pensionati Sicilia. Interverranno, fra gli altri, i segretari generali di Uil Trapani Eugenio Tumbarello, di Cgil Trapani Filippo Cutrona e Cisl Palermo Trapani Daniela De Luca.