Bombardati di telefonate, pressati dagli operatori, sollecitati a prendere una decisione subito per non perdere chissà quale irripetibile occasione. Il tema del telemarketing, in vista soprattutto della fine del mercato di maggior tutela per l’energia elettrica e il gas è stato al centro dell’incontro, aperto dal Segretario Responsabile della Struttura territoriale Uil Pensionati di Jesi, che ha organizzato l’evento – che si è svolto nel pomeriggio in modalità di videoconferenza – promosso dalla UIL Pensionati Marche insieme con l’Adoc Marche.
“Le tecniche di telemarketing sono sempre più aggressive e gli anziani sono le vittime privilegiate – ha sottolineato Marina Marozzi, Segretaria Generale UIL Pensionati Marche – perché spesso sono impossibilitati nell’immediatezza a valutare attentamente la proposta commerciale. È necessario per questo fare molta attenzione, prendere tempo e soprattutto informarsi. In questo senso abbiamo pensato di promuovere questo momento informativo per orientare gli anziani ad evitare di finire truffati, vittime di contratti non richiesti o inadeguati alle proprie esigenze.”
L’incontro è stato condotto dalla, coordinatrice dell’associazione dei Consumatori ADOC Marche, che ha fornito ai partecipanti tutte le informazioni utili per evitare di cadere nelle trappole tese da operatori scorretti di telemarketing e, di conseguenza, scegliere al meglio e con consapevolezza nella prospettiva della fine del mercato di maggior tutela, ulteriormente prorogato al 1° gennaio 2023. La Coordinatrice ha, infine, ricordato che per risolvere problemi legati alle bollette non corrette l’ADOC può attivare lo strumento della conciliazione per risolvere in via stragiudiziale le controversie in tempi rapidi e senza alcuna spesa per il consumatore.