Si è tenuto oggi, 19 novembre, il sit in unitario di Spi, Fnp, Uilp Siracusa. I Sindacati dei pensionati si sono ritrovati davanti a Palazzo Vermexio per “per manifestare contro il totale silenzio progettuale e organizzativo che avvolge il Distretto socio-sanitario 48 di cui il Comune capoluogo è il capofila” “non in tanti proprio perché la fascia di persone che rappresentiamo è quella più fragile e a rischio, ma rivolgiamo l’appello a tutta la politica perché scenda con noi in piazza prendendo posizione su questo tema che, in periodo di Covid, deve rientrare tra le priorità.”. Per Spi, Fnp, Uilp è necessario istituire un Tavolo sulle politiche sociali che programmi, progetti e indichi la strada per intervenire sia in termini di soluzioni sanitarie per il contenimento della diffusione del contagio pandemico, sia per risposte sociali che non si traducano in termini economici e assistenzialisti. L’appello è rivolto al Sindaco di Siracusa che sa benissimo di avere un potenziale economico notevole a disposizione grazie ai fondi strutturali europei, nazionali e regionali da poter utilizzare nei Piani di zona.”
Si terrà invece domani, 20 novembre davanti sede dell’Asp 9 in via Mazzini, il sit-in di protesta di Spi, Fnp, Uilp Trapani. I Sindacati dei pensionati, che nelle scorse settimane i sindacati avevano chiesto un incontro all’Azienda sanitaria per sollecitare “monitoraggi costanti nelle case di riposo per anziani, pubbliche e private, allo scopo di prevenire il diffondersi del Covid, in assenza di risposte da parte delle istituzioni locali hanno deciso di mobilitarsi, in totale rispetto delle regole di sicurezza imposta dall’emergenza sanitaria, per “rivendicare interventi concreti e immediati sul sistema sanitario territoriale e per riorganizzarne la gestione e dare certezze di assistenza, di controlli, a tutta la popolazione”.