Si è tenuto oggi, 16 giugno, davanti al Palazzo della Regione Lombardia, il primo dei tre presidi unitari organizzati da Cgil, Cisl, Uil, Spi, Fnp, Uilp e Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl locali, che chiedono una riforma della sanità lombarda: “Più sanità pubblica, più medicina del territorio e tutela del lavoro nel sistema sanitario e sociosanitario”.
Tema centrale della manifestazione di oggi, della quale i Sindacati dei pensionati sono stati protagonisti, è stata la tragedia consumatasi in questi ultimi mesi nelle RSA. “Oggi c’è stata una grande partecipazione, abbiamo anche ascoltato le testimonianze dei parenti degli ospiti delle Rsa” dichiara la Uilp Lombardia. “Non siamo contro nessuno, chiediamo una riforma dell’intero sistema delle RSA e un rilancio della sanità territoriale.”
Per i Sindacati è necessario ripensare la sanità lombarda “Attrezzando una rete sanitaria equamente distribuita di ospedali, per curare acuzie e affrontare le emergenze, e sviluppando una sanità integrativa di territorio, di distretto in grado di intervenire in modo rapido, diffuso, efficace per “prendersi cura della persona.”
I prossimi due presidi, che analogamente a quanto avvenuto oggi si svolgeranno osservando con scrupolo le limitazioni e precauzioni dettate dall’emergenza sanitaria, si svolgeranno venerdì 19 giugno e martedì 26 giugno.