“Aumentare le risorse umane e i servizi dedicati al sostegno degli anziani attraverso chiamate dirette seguendo i requisiti anagrafici e patologici, ma anche offrendo un aiuto nel superare la barriera digitale che per molti rappresenta un ostacolo insormontabile.” Queste le richieste presentate da Spi, Fnp, Uilp Toscana al Presidente della Regione Eugenio Giani, tramite una lettera unitaria inviatagli lo scorso 12 aprile.
La risposta di Giani:
“Cari Segretari,
faccio seguito alla vostra lettera aperta sui vaccini, dedicata al tema degli anziani non digitali, di cui vi ringrazio, condividendo con voi la preoccupazione per la loro difficoltà di accesso all’utilizzo degli strumenti informatici.
Avete giustamente posto la questione della diversificazione degli strumenti e delle modalità di accesso alla prenotazione. È proprio per questo che oggi, per assicurarci che tutti i nostri anziani con più di 80 anni, che per varie ragioni, non sono stati ancora contattati dai loro medici di medicina generale per fissare l’appuntamento della vaccinazione, abbiamo attivato “ProntoVaccino”, il numero verde gratuito 800117744, a cui rivolgersi per chiedere assistenza. Dal 16 aprile, a questo numero risponderà un operatore, che prenderà le informazioni indispensabili ovvero il nome e il numero di telefono della persona anziana, che sarà contattata , entro le 24 ore successive da una persona dedicate un che prenoterà sul portale l’appuntamento per la vaccinazione, sulla base delle indicazioni fornite dalla stesso paziente. Il giorno dell’appuntamento sarà sufficiente presentarsi presso l’hub prescelto muniti di tessera sanitaria. La documentazione, relativa al consenso informato, potrà essere firmata al momento della vaccinazione.
Per coloro che invece possiedono il computer o lo smartphone o possono contare sull’aiuto dei loro familiari apriremo, da domani, un portale dedicato in modo da velocizzare i tempi di prenotazione, per arrivare a somministrare la prima dose del vaccino a tutti i nostri anziani over 80 entro i prossimi 10 giorni cosi mantenere l’impegno di terminare entro il 25 aprile. Come ora ci siamo concentrati sugli over 80, a seguire proseguiremo col supporto telefonico anche per i settantenni che avranno difficoltà col portale.
Nella lettera richiamate anche la necessità di coinvolgere le risorse del territorio. A questo fine la Regione Toscana sta mettendo in campo tutte le iniziative possibili, in collaborazione con i Comuni, il volontariato e le reti di sostegno territoriali a partire dagli sportelli delle Botteghe della Salute, per informare in modo capillare ed entrare in contatto con la persona anziana ovunque viva. Si tratta di organizzare una infrastruttura di prossimità e di premura da utilizzare non solo per la campagna vaccinale ma come il primo è fondamentale tassello di una rete che favorisca attraverso l’informazione e il supporto l’inclusione digitale anche di tutta la popolazione.
È infatti evidente che la regione toscana intende impegnarsi concretamente per favorire la transizione digitale coinvolgendo anche i nostri anziani perché anche loro saranno coinvolti da questi processi come quello che abbiamo deciso di avviare con il progetto “ a casa in buona compagnia”.
Continueremo a mantenere alta la nostra attenzione sulle persone più fragili e vulnerabili, facendo tesoro dell’esperienza maturata fino a oggi, per programmare al meglio i nostri interventi immediati, dettati dall’emergenza sanitaria, ma anche le azioni future, per evitare costiumani per noi intollerabili. Concludo ringraziandovi perché confronti costruttivi come questo sono sempre stimoli utili per migliorare il funzionamento dei nostri servizi.
Eugenio Giani”