Mercoledì 30 novembre a Roma, a partire dalle ore 10.30, la Uil Pensionati, insieme alla Uil, sarà presente al presidio organizzato presso il MEF dal Comitato 16 Novembre onlus per sostenere la richiesta di incremento di 200 milioni sul fondo per le non autosufficienze.
Lo scorso 16 novembre le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl, Uil, insieme a Spi, Fnp, Uilp hanno partecipato, congiuntamente ad alcune Associazioni impegnate per i diritti delle persone con disabilità, all’incontro del tavolo nazionale per la non autosufficienza, convocato presso il Ministero del Lavoro dal Sottosegretario agli affari sociali On. Biondelli. Nel corso del confronto i sindacati hanno ribadito l’urgenza che Governo e forze politiche assumano il tema della non autosufficienza come una priorità nell’agenda del Paese, che necessita di una strategia specifica, per fronteggiare l’impatto delle tendenze demografiche e il rischio ormai evidente che tale problema aumenterà le fragilità sociali indebolendo la coesione.
Gli interventi effettuati di recente con la Legge sul “Dopo di noi” e la misura dell’Ape sociale, contenuta nel verbale sulle pensioni per i lavoratori con a carico familiari non autosufficienti, evidenziano una nuova attenzione al tema, ma purtroppo risultano ancora insufficienti in quanto è urgente avere un quadro di riferimento nazionale fondato su orientamenti precisi, finalizzato a dare strutturalità ed organicità alle politiche per la non autosufficienza (criteri di valutazioni omogenei, livelli essenziali di prestazioni e servizi sociali, ivi comprendendo non solo i malati gravissimi, ma anche anziani e tutti coloro che per qualsiasi patologia hanno perso la propria autonomia psico fisica, risorse nazionali adeguate, ordinati sistemi di governance) da far confluire in un Piano nazionale.
Giudicata insufficiente la proposta di aumento di soli 50 milioni del Fondo Nazionale per la non autosufficienza, attualmente di 400 milioni, contenuta nella proposta di Legge di Bilancio, i Sindacati insieme alle altre associazioni hanno valutato positivamente che il Sottosegretario Biondelli abbia annunciato di aver proposto al MEF un ulteriore aumento del Fondo Non Autosufficienza di 200 milioni di euro strutturali, attraverso un emendamento di iniziativa governativa.
Le Organizzazioni Sindacali rivendicano e sollecitano l’accoglimento della proposta da parte del Governo, sottolineando che ciò rappresenterebbe un ulteriore passo, ancorché non risolutivo, per sostanziare una riforma del sistema di interventi e servizi per la non autosufficienza, su cui è necessario un impegno congiunto di istituzioni, parti sociali ed associazioni per superare l’attuale situazione di frammentarietà, disomogeneità ed insufficienza delle politiche nazionali.