COMUNICATO DIRETTIVO PROVINCIALE UIL PENSIONATI ASCOLI PICENO E FERMO.
Il giorno 19/12/2014 alla presenza della Segreteria Provinciale della UIL Pensionati di Ascoli Piceno e Fermo, rappresentata dal Segretario Francesco Fabiani, coadiuvato dalla responsabile d’organizzazione Pina Di Giacinti e da quello alla contrattazione con gli enti locali Vincenzo Farnesi si è riunito il Comitato direttivo provinciale della UILP.
Fabiani nella relazione introduttiva ha illustrato l’andamento e la partecipazione allo sciopero generale del 12 dicembre us con la manifestazione in Ancona; ha altresì evidenziato come l’attuale andamento economico del paese si rifletta sempre più forte nella ns. realtà e gli effetti della nuova legge di stabilità sui lavoratori e pensionati.
Una situazione sempre più preoccupante alla luce della mancata ripresa economica europea, agli effetti negativi del job acts e alla questione morale che con la vicenda romana è assurta a livelli inaccettabili.
Circa le Pensioni: l’impoverimento dei pensionati si ripercuote sull’intera società. Infatti, i recenti dati diffusi dall’Istat confermano una situazione nota. Sempre più forte è la fascia di anziani e cittadini al di sotto della soglia di povertà, tante famiglie si salvano grazie alle risorse dei pensionati che stanno svolgendo da tempo un ruolo di vero ammortizzatore sociale e con i loro redditi.
L’impoverimento dei pensionati si ripercuote direttamente sull’intera società, producendo una crescita della povertà e del disagio di moltissime famiglie italiane. Stiamo andando verso una vera rottura sociale . Il Governo è insensibile alle ns. denunce poiché in tutt’altre cose affaccendato.
Cgil, Cisl e Uil, negli ultimi mesi, unitariamente ha chiesto a Governo, al Parlamento, alla politica e alle istituzioni nazionali e locali attenzione alla condizione delle persone anziane e pensionate. Chiediamo la rivalutazione delle pensioni, l’allargamento del bonus di 80 euro anche ai pensionati, la riduzione della pressione fiscale per i lavoratori e per i pensionati, una legge nazionale per la non autosufficienza, la difesa del welfare nazionale e locale. Ai Comuni la riduzione della fiscalità locale, delle addizionali e migliori servizi sociali. Misure per il lavoro e per i giovani i pensionati sono per la solidarietà tra le generazioni.
Per queste ragioni le azioni dei pensionati proseguiranno anche nel prossimo anno al fine di avere più equità sociale e difendere il welfare. Pina Di Giacinti ha illustrato lo stato della riforma organizzativa della UIL e i suoi effetti a livello regionale. Ha presentato anche i dati dell’andamento del tesseramento della Uilp del corrente anno che mostra una crescita del 4% a dimostrazione del consenso che le linee della Uilp godono tra gli anziani. È stata altresì effettuata una ricognizione sul sistema dei servizi della UIL e degli enti paralleli.
Vincenzo Farnesi ha illustrato le prossime linee guida sulla contrattazione sociale con gli enti locali anche alla luce della nuova legge di stabilità che produrrà effetti gestionali non facili con ipotesi, inaccettabili, di riduzione dei servizi dei comuni a favore delle fasce più deboli. Il direttivo si è concluso, con la partecipazione di tutti gli operatori del Patronato Ital e del Caaf UIL con un brindisi di augurio per il nuovo anno nella speranza che questo sia migliore da quello in corso.