“La Giunta regionale, il suo Assessore alla sanità, l’AUSL, smettano di prendere in giro i valdostani e passino dalle promesse ai fatti concreti. Agiscano nell‘interesse dei cittadini e riportino la sanità valdostana a condizioni almeno accettabili.” A dichiararlo, tramite comunicato unitario emanato nei giorni scorsi, Spi, Fnp, Uilp Valle d’Aosta. “Con la carenza dei medici
“La Giunta regionale, il suo Assessore alla sanità, l’Usl, agiscano nell’interesse dei cittadini e riportino la sanità valdostana a condizioni almeno accettabili. Non assisteremo inerti al tracollo della sanità valdostana e, se non ci saranno adeguate risposte, siamo pronti alla mobilitazione per ottenere quelli che riteniamo diritti basilari per un cittadino”. Lo scrivono in una
Si è tenuto oggi, 29 aprile, il Congresso Uilp Valle d’Aosta. Alla riunione, tra gli altri, hanno partecipato Il Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo, Il Segretario organizzativo Uilp Pasquale Lucia, la Segretaria nazionale Uilp Livia Piersanti, la Segretaria Uil Valle d’Aosta Ramira Bizzotto. Il Congresso ha riconfermato la Segretaria generale Elia Impieri. Altri componenti di
“Ora non ci devono essere più alibi. Bisogna vaccinare massicciamente e far comprendere l’importanza del vaccino per tutelare la salute degli anziani e di tutti i cittadini, perché la Valle d’Aosta ha pagato un prezzo altissimo in termini di morti e ammalati”. Spi, Fnp, Uilp Valle d’Aosta dopo il confronto con l’assessore regionale alla sanità,
Spi, Fnp, Uilp Valle d’Aosta stanno raccogliendo le preoccupazioni di numerosi valdostani in merito alla situazione di forte incertezza della campagna di somministrazione dei vaccini per il Covid-19. “Ad oggi -dichiarano i Sindacati dei pensionati- non risulta esserci una vera e propria programmazione regionale che metta nero su bianco quanti e quando gli anziani potranno
“Ad oggi non risulta esserci una vera e propria programmazione regionale che metta nero su bianco quanti e quando gli anziani potranno essere vaccinati. L’unica cosa certa è che dovranno aspettare diverse settimane, mentre nelle altre regioni si sta già procedendo alle vaccinazioni”. Così Spi, Fnp, Uilp Valle d’Aosta, che chiedono all’Assessore regionale alla Sanità
“La drammatica esperienza che stiamo vivendo a causa della pandemia ha dimostrato quanto sia importante un Servizio Sanitario pubblico e universale per garantire un’assistenza adeguata a tutti i pensionati anziani, che purtroppo in questi anni, per scelte politiche non condivise con il Sindacato è fortemente indebolito e penalizzato”. A scriverlo è la Uil Pensionati Valle
Tramite una nota unitaria emanata oggi, 15 ottobre, Spi, Fnp, Uilp Valle d’Aosta esprimono tutta la loro preoccupazione di fronte “alla decisione presa dall’Amministrazione regionale della Valle d’Aosta riguardo il rinnovato divieto delle visite da parte dei familiari degli ospiti delle strutture residenziali.” “La prospettiva di vietare gli accessi alle Rsa- scrivono i Sindacati dei
“Manca una strategia di prevenzione per il futuro. La pandemia coronavirus ha messo in luce, confermando quello che diciamo da tempo, le gravi carenze del nostro sistema sanitario e socio-assistenziale.” Questo il commento di Spi, Fnp, Uilp Valle d’Aosta sul disegno di legge regionale n.60, terzo pacchetto di misure economiche per far fronte alle conseguenze
Continua la mobilitazione dei pensionati. A seguito dei presidi dell’11,12 e in vista di quelli del 19 e 20 dicembre in Piazza Montecitorio a Roma, in tutte le Regioni Spi,Fnp,Uilp stanno organizzando sit-in di protesta davanti alle prefetture territoriali. Le richieste rivolte a Governo e Parlamento sono:una legge nazionale sulla non autosufficienza; un sistema di