In una nota unitaria emanata nei giorni scorsi, Spi, Fnp, Uilp Grosseto esprimono la loro contrarietà allo smantellamento delle residenze sanitarie gestite direttamente dalle aziende pubbliche. “Le nostre organizzazioni sindacali – dichiarano i Sindacati dei pensionati- si opporranno con forza al progetto di riorganizzazione dei servizi sociosanitari per anziani non autosufficienti della zona distretto Amiata
La Uil Pensionati di Grosseto mette in campo tutto il proprio impegno per stimolare il confronto e attivare servizi a beneficio della terza età. L’emergenza Covid-19 sta mettendo tutti a dura prova, provocando conseguenze a catena che vanno a impattare sulla mole dei servizi e presidi presenti sul territorio. La salute è un bene primario
Cgil, Cisl, Uil e Spi, Fnp, Uilp locali hanno firmato, con l’amministrazione comunale di Camaiore, un accordo per la gestione delle risorse sociali e le priorità di azione per il sostegno alle fasce più deboli della popolazione. Grazie all’accordo, la spesa per il sociale di Camaiore nel 2020 crescerà nell’ordine del 10% (si stima al
Ieri, 5 ottobre, Cgil, Cisl, Uil e Spi, Fnp, Uilp Scandicci hanno firmato con il Comune un’intesa per incrementare, il ‘Fondo di solidarietà’, fondo, che passa da 100mila a 300mila euro, destinato ad aiutare le famiglie in difficoltà. Avranno accesso al contributo i nuclei familiari con un componente disoccupato o in cassa integrazione o con
Il presidente della Regione Toscana ha informato, ieri 10 agosto, i Segretari di Spi, Fnp, Uilp Toscana per informarli che il Consiglio regionale in sede di approvazione della Legge di bilancio ha approvato il finanziamento del progetto “A casa in buona compagnia” con 30 milioni di euro nel triennio 2020/2022. Il progetto sperimentale di tele
Cecina: ieri, 28 luglio Cgil, Cisl, Uil e Spi, Fnp, Uilp locali hanno firmato con il Comune un Protocollo d’Intesa che ha lo scopo di favorire l’inclusione sociale e il superamento delle disuguaglianze, con particolare attenzione alle politiche di contrasto alle ricadute economico sociali conseguenti all’emergenza Coronavirus. Il protocollo prevede per il 2020 di ridurre
“Accogliamo con favore le dichiarazioni della dirigente Asl Toscana Nord Ovest, che di fatto indirizza la nuova destinazione della Casa della Salute di Massa al vecchio ospedale.- Dichiara la Uil Pensionati Massa Versilia- Siamo d’accordo inoltre con l’ipotesi di realizzare altre ‘mini’ case della salute nelle zone di periferia per assicurare servizi essenziali e diffusi
“Ci rivolgiamo ai Sindaci ed alle istituzioni di questa provincia per segnalare un grave disagio che è presente tra i cittadini, i lavoratori e i pensionati che in questa fase hanno bisogno di rivolgersi ai servizi pubblici. La fase della riapertura di questi servizi (Inps, servizi sanitari, Agenzia delle Entrate, Centro servizi per l’impiego, Uffici
Spi, Fnp, Uilp Firenze hanno chiesto, tramite una nota unitaria, a Ausl Toscana centro, Società della Salute e Conferenza dei sindaci dell’area metropolitana, un confronto su liste d’attesa, case della salute, residenze sanitarie assistite, posti letto, assistenza domiciliare e tele assistenza. “È tempo di un processo di riorganizzazione- scrivono i Sindacati dei pensionati- che, partendo
Analogamente a quanto fatto dalla Uilp Ascoli piceno, Spi, Fnp, Uilp del comprensorio di Piombino, Val di Cornia e Isola d’Elba hanno chiesto ai Comuni uno slittamento della prima rata dell’IMU in scadenza il 16 giugno. “Considerata la gravità della situazione economica a causa della pandemia- spiegano i Sindacati- e le derivanti difficoltà che potrebbero
La Uil Pensionati di Massa Carrara, da sempre attiva sul territorio, anche durante l’emergenza Coronavirus, ha emanato nei giorni scorsi una nota attraverso la quale illustra i dettagli della campagna della “‘Dichiarazione dei redditi 2019’ che, complice il coronavirus , terminerà a settembre. La Uil Pensionati di Massa Carrara comunica a tutti i propri iscritti
Venerdì 24 aprile è stato siglato, tra Regione Toscana, Spi, Fnp,Uilp e Anci un protocollo che prevede l’attivazione di un numero unico regionale, attivo da oggi lunedì 27 aprile e fino alla fine del periodo di emergenza da Covid-19, e che si aggiunge ai numeri già attivi sui territori, per la consegna di beni di