Uilp Friuli Venezia Giulia

Si è svolto a Trieste, oggi 23 maggio, il Congresso Uilp Friuli Venezia Giulia. Alla riunione hanno partecipato il Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo e il Segretario generale Uil Friuli Venezia Giulia Matteo Zorn. Il Congresso ha rieletto Magda Gruarin Segretaria generale Uilp Friuli Venezia Giulia. Nel corso della sua relazione, Gruarin ha dichiarato: “In

Si è svolta anche a Udine, venerdì 22 aprile, il Flash Mob ‘Alberi che camminano’. Nell’ambito dell’iniziativa Siamo tutti Pedoni, Spi, Fnp, Uilp Udine hanno piantumato degli alberi presso una casa di riposo locale. All’iniziativa ha partecipato anche una scolaresca.

Nei giorni 30 e 31 marzo si sono svolti a Trieste centro e al Domio i primi consigli pre-congressuali in vista del congresso regionale della Uilp Friuli Venezia Giulia che si svolgerà a Trieste il 23 maggio, con la presenza del segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo e del Segretario organizzativo Uilp Pasquale Lucia. Hanno aperto

Oggi a San Martino del Carso l’esecutivo Uilp Friuli Venezia Giulia ha organizzato un incontro con Fpl Friuli Venezia Giulia per un confronto sul tema della sanità, con particolare attenzione sulla recente delibera regionale che ha per oggetto l’organizzazione del sistema sanitario. La regione ha recepito le linee guida indicate nella missione salute del Pnrr

Proseguono le iniziative unitarie di Spi, Fnp, Uilp Udine con il centro Antartide in collaborazione con il Comune di Udine per rendere la città più a misura di persona anziana. Ieri 28 settembre è partito il il progetto ‘In rete contro le truffe’ che si occuperà di prevenzione e contrasto delle truffe nei confronti di

“Potenziare l’offerta di servizi pubblici di assistenza domiciliare, in linea con l’obiettivo, previsto dal Pnrr, di arrivare a prendere in carico almeno il 10% della popolazione Over 65.” È una delle principali richieste che lanciano alla Spi, Fnp, Uilp Friuli Venezia Giulia Capla (espressione di Coldiretti, Confcommercio, Fipac Confesercenti, Cia, Confartigianato, Cna, Anpa), in un

“Gli ospedali di comunità previsti dal PNRR devono diventare uno stimolo per riorganizzare gli ospedali territoriali che negli anni sono stati depotenziati o chiusi con l’emergenza Covid”. È partendo da questa indicazione presente nel PNRR che la Uilp Friuli Venezia Giulia ha avviato una riflessione globale sul tema della sanità locale in occasione del consiglio

“L’attuale modo di operare nella vaccinazione anti Covid presenta lacune e ritardi per quanto riguarda alcune categorie di anziani, in modo particolare per coloro che presentano determinate patologie croniche che li rendono più esposti ai pericoli del contagio”. A dichiararlo, tramite una nota unitaria, Spi, Fnp, Uilp Gorizia. “La nostra preoccupazione -aggiungono i Sindacati dei

“Potenziare i congedi, accelerare vaccini, più sanità e servizi territoriali”. Queste le proposte di Spi, Fnp, Uilp Friuli Venezia Giulia a fronte dell’aumentare del numero di anziani non autosufficienti sprovvisti di un’adeguata assistenza. L’assistenza ad anziani e non autosufficienti nella Regione riguarda circa 80mila persone, concentrate in particolare nella fascia di età al di sopra

Spi, Fnp, Uilp Friuli Venezia Giulia hanno incontrato nei giorni scorsi i Sindacati dei pensionati del Capla, con il fine di delineare una strategia comune basata sulla piattaforma unitaria di Spi, Fnp, Uilp. Nel corso dell’incontro, i Sindacati dei pensionati hanno fatto il punto su alcune questioni prioritarie, come vaccini, strutture residenziali socio sanitarie per

“Ci trattano come la bocciofila e questo non è accettabile”. A dichiararlo Spi, Fnp, Uilp Trieste, esasperati a causa dalla mancanza di rapporto e confronto con Comune, Asugi e Inps. “Parliamo del 30 per cento della popolazione di Trieste, che viene trattata in maniera non decorosa” continuano i Sindacati dei pensionati, in particolare disaccordo con

“Chiediamo di conoscere le prossime scadenze e le modalità operative del piano vaccinale del Friuli Venezia Giulia. Piano che, dopo gli over 80, dovrebbe riguardare gli over 70 in primis, con una particolare attenzione alle case di riposo, e poi di seguito le altre categorie di età, ferma restando la necessità di definire, contemporaneamente, il