“Gli anziani sono stati abbandonati dal governo regionale. Non una sola parola su di loro nella Finanziaria regionale, nessun servizio sociale aggiuntivo, nessun aiuto economico. E sono inascoltati anche i nostri allarmi sul fronte della sicurezza sanitaria”. Lo denunciano Spi, Fnp, Uilp Sicilia in una dura nota all’indirizzo del governo regionale.”Siamo stati letteralmente ‘cancellati’ dall’esecutivo-
“In questa situazione di emergenza, siamo fortemente preoccupati per le fasce più fragili della popolazione, i pensionati in condizioni di bisogno, le persone ricoverate nelle Rsa, nelle Case di Riposo, per questo ci siamo attivati a livello Nazionale e Territoriale per la loro tutela.” E’ quanto si legge in un comunicato unitario dei sindacati dei
Spi, Fnp, Uilp Piacenza, in una nota unitaria destinata ai Sindaci del territorio emanata nei giorni scorsi, hanno espresso la richiesta di essere coinvolti, per quanto riguarda le questioni attinenti alla vita degli anziani e dei pensionati, nella gestione e nell’organizzazione delle Fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Si legge nella nota unitaria: “Chiediamo di poter essere
Spi, Fnp, Uilp della provincia di Pesaro, insieme a Cgil, Cisl, Uil locali sono in attesa di essere riconvocati dal Prefetto insieme ai dirigenti del Servizio Sanitario per conoscere i numeri dei contagi, dei decessi e dei tamponi fatti e in programma per le residenze per anziani, Case di Riposo, Residenze Protette, RSA e Reparti
Si è svolto lo scorso 23 aprile, in videoconferenza, l’incontro da tempo richiesto unitariamente da Cgil, Cisl, Uil di Savona e dai relativi Sindacati di Categoria e dei Pensionati al Prefetto di Savona in merito all’emergenza sanitaria nelle RSA della provincia. “Nel corso dell’incontro – si legge nella nota dei sindacati – non è stata
A seguito delle disposizioni inviate dall’Assessorato alla Salute attraverso il dipartimento per l’Integrazione Socio Sanitario ai direttori di UPIPA e di SPES e alle RSA della Provincia di Trento, le quali prevedono che: “le RSA devono essere considerate a tutti gli effetti come strutture a bassa intensità di cura per la presa in carico dei
Venerdì 24 aprile è stato siglato, tra Regione Toscana, Spi, Fnp,Uilp e Anci un protocollo che prevede l’attivazione di un numero unico regionale, attivo da oggi lunedì 27 aprile e fino alla fine del periodo di emergenza da Covid-19, e che si aggiunge ai numeri già attivi sui territori, per la consegna di beni di
Nei giorni scorsi Spi, Fnp, Uilp Latina hanno inviato una nota unitaria al Prefetto Maria Rosa Trio, al Direttore della ASL Giorgio Casati e al Sindaco di Latina i(n qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci sulla Sanità)Damiano Coletta, per chiedere l’apertura di un tavolo specifico di crisi per monitorare l’andamento del COVID-19 nelle strutture
“Abbassare le tasse comunali o comunque rivederle in considerazione della grave crisi economica e sociale che si sta aprendo in seguito allo scoppio dell’epidemia da coronavirus”. E’ quanto richiesto dai sindacati dei pensionati Spi, Fnp, Uilp Piacenza a tutti i sindaci della provincia. “E’ necessario – si legge nella nota di Spi, Fnp, Uilp –
A seguito dell’incontro in videoconferenza tenutosi il 22 aprile tra Prefettura, Ats Val Padana, Asst Cremona, Cgil, Cisl, Uil, Spi,Fnp, Uilp e Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl locali, le Organizzazioni sindacali, con una nota unitaria, hanno espresso profonda insoddisfazione a causa delle risposte fornite dalle istituzioni in merito all’evoluzione del contagio da Coronavirus nelle
E’ stata inoltrata ieri, 23 aprile, al Commissario straordinario del Libero Consorzio di Siracusa la richiesta da parte dei sindacati confederali e dei pensionati di Siracusa, di istituire un tavolo di coordinamento permanente che si occupi della rimodulazione dei Piani di Zona Emergenza Covid 19. “Come si evince dalle direttive – si legge nella nota
Nella mattinata del 22 aprile, Spi, Fnp, Uilp Ancona hanno incontrato in videoconferenza il Prefetto Vicario Dott. Clemente Di Nuzzo per affrontare il tema della situazione degli anziani ospiti delle strutture residenziali e socio sanitarie. I rappresentanti sindacali hanno richiesto di avere una forte attenzione a quello che succede nelle strutture ( case protette, case