“Stando ai dati della Regione – dichiara il Segretario generale UILP Lazio Oscar Capobianco – possiamo notare, purtroppo, come anche qui nel Lazio si evidenzi il trend negativo del resto del Paese, che registra un aumento di decessi soprattutto tra gli over65. Fortunatamente però questa tendenza non fotografa ancora una situazione del tutto critica nella
“Un lockdown riservato agli anziani ultrasettantenni? Proposta a dir poco vergognosa che si può tradurre con una sola parola: segregazione. Siamo indignati, ma anche convinti che questa proposta aberrante non passerà. Ricordiamo che gli anziani, in questo periodo, sono stati i più diligenti capendo benissimo la situazione. È pazzesco voler scaricare il peso di errori
Spi, Fnp, Uilp Pordenone tramite una nota unitaria emanata venerdì 30 ottobre sottolineano come sarebbe utile, in questo momento di emergenza, una linea diretta di informazione telefonica a cui le persone anziane possano risvolgersi. “Riceviamo telefonate e richieste tutti i giorni di pensionati e pensionate che pongono domande di ogni tipo. In modo particolare sui
“È una situazione preoccupante quella che viene vissuta in questi giorni nelle strutture di residenza per anziani della provincia di Terni, dove si sono registrati focolai causa di contagio anche per chi vi lavora. Per questo, come Sindacati dei pensionati abbiamo chiesto incontri ai sindaci dei Comuni della provincia ternana e al commissario dell’Usl Umbria
“Sono provvedimenti importanti non scontati, che complessivamente riusciranno a garantire al sistema Rsa/Rsd per il 2021 lo stesso budget del 2020, non tenendo conto dei letti vuoti della tragedia Covid. Almeno il 90 per cento delle strutture Rsa lombarde potranno contare sul 100 per cento dello stesso budget di spesa programmato. Risorse regionali economiche fresche,
“La Regione potenzi il personale medico-infermieristico all’ospedale di Lanusei”. Dichiarano Spi, Fnp, Uilp Nuoro in una nota unitaria emanata nei giorni scorsi. I Sindacati dei pensionati invocano un robusto intervento dell’assessorato alla Sanità e sostengono che nei presidi sanitari del territorio i servizi siano carenti. “Sosteniamo tutte le iniziative in essere e future adottate dal
Primi impegni assunti dagli assessorati regionali alla Famiglia e alla Salute a seguito degli incontri svoltisi nei giorni scorsi a Palermo con Spi, Fnp, Uilp Sicilia, che hanno visto al centro dell’attenzione l’attuale emergenza sanitaria e le problematiche riguardanti gli anziani e i soggetti non autosufficienti, già in cima all’agenda delle tre sigle prima dell’avvento
Spi, Fnp, Uilp Lombardia esprimono forte preoccupazione per la risalita dei contagi, in particolare nelle strutture residenziali sociosanitarie per anziani. “In Lombardia-dichiarano i Sindacati dei pensionati lombardi- siamo ancora in attesa della convocazione dell’Osservatorio per le RSA, richiesta effettuata da almeno 8 mesi, mentre per quanto riguarda l’ingresso dei parenti nelle Case di Riposo, ricordiamo
Attivare immediate linee guida per il contenimento dei contagi nelle case di riposo private e nelle Rsa pubbliche. È quello che chiedono alle istituzioni Spi, Fnp, Uilp Siracusa, preoccupati per il persistere dell’emergenza sanitaria e, soprattutto, per i casi di Covid in una residenza sanitaria assistita di Noto. “Da marzo ribadiamo la necessità di attivare
“Messa in sicurezza delle Rsa e potenziamento della sanità territoriale sono due obiettivi prioritari che il Sindacato si pone.” Dichiara il Segretario generale Uilp Lazio Oscar Capobianco a seguito della preoccupante situazione che in questi giorni sta interessando le strutture sociosanitarie residenziali per gli anziani e la sanità territoriale in generale. . “Come Uilp Lazio
Oggi, 29 ottobre, si sono tenuti a Palermo due sit-in organizzati da Spi, Fnp, Uilp Sicilia per denunciare le carenze del governo regionale in materia di politiche sociali e sanitarie, con particolare attenzione rivolta alle case di riposo e alle RSA nell’isola, prima fra tutte la struttura di Sambuca di Sicilia, in provincia di Agrigento,
“In queste ore le notizie che giungono dalla RSA “San Luigi Gonzaga“ destano grande preoccupazione, in considerazione del fatto che vi sono ricoverate tante persone fragili per patologie e per età, sia di Ladispoli che di Cerveteri: ci sentiamo vicini a loro, ai loro congiunti e ai lavoratori che ogni giorno si occupano di assisterle,