“Se si trattava di sbagliare potevano fare da soli! Non era necessario fare arrivare qualcuno dal Veneto per assistere inermi alla disgregazione della sanità umbra”. Così Spi, Fnp, Uilp Umbria, che esprimono forte preoccupazione sulla campagna vaccinale e per l’atteggiamento dell’Assessore regionale alla Salute, cui i Sindacati dei pensionati chiedono da tempo un incontro per
FATE PRESTO CON I VACCINI! La campagna di sensibilizzazione sui vaccini di Spi, Fnp, Uilp Piemonte
“Bisogna definitivamente affrontare il tema del divario digitale e delle difficoltà per milioni di pensionati di avere accesso ai propri cedolini (“busta paga”) della pensione e, quindi, alle informazioni sulle proprie pensioni.” A dichiararlo Spi, Fnp, Uilp Pistoia tramite una nota unitaria emanata ieri 10 febbraio. “Sono passati ormai sei anni da quando l’Inps ha
Spi, Fnp, Uilp Siracusa lanciano una campagna di sensibilizzazione per il piano vaccinale Anti Covid-19: “Vogliamo dare il nostro contributo a questa nuova fase che inizia a mettere in sicurezza le persone fragili e a rischio di gravi complicazioni – hanno dichiarato i Sindacati dei pensionati – Riteniamo che la presenza capillare sull’intero territorio provinciale
La Uil Pensionati Avezzano e ADA Marsica comunicano a tutti i pensionati, alle persone con fragilità ed alle persone con disabilità interessate alla prenotazione per la somministrazione del vaccino Anti Covid-19 che le strutture della Uilp e dell’ADA sono a disposizione per un sostegno collaborativo al fine della prenotazione stessa. Gli interessati possono contattare il
La Rete Sociale Ladispoli Cerveteri di cui fanno parte Uilp, Spi, Fnp, Libera/Presidio Cerveteri-Ladispoli, Humanitas, Animo, Centro Solidarietà Cerveteri, Centro Caritas “Santi Mario,Marta e Figli”, Auser Cerveteri, Piccolo Fiore onlus, Aps Nuove Frontiere onlus, Habitat per l’autismo, Volontari Ospedalieri/Ladispoli e Volontari Ospedalieri Cerveteri, Associazioni maraa e donne in movimento, Associazione La nuova Crisalide, Coop.va Solidarietà
“In merito alla decisione assunta dall’Ausl di interrompere il servizio di invio postale dei referti di laboratorio presso l’abitazione dell’utente, vogliamo ricordare che questa discussione si è aperta circa due anni fa al Circondario Imolese insieme alla direzione dell’Ausl e che ha trovato da subito osservazioni e contrarietà da parte delle Organizzazioni Sindacali”. Così Cgil,
Cgil, Cisl, Uil, Spi, Fnp, Uilp e Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl Fano esprimono forte preoccupazione per il rallentamento della produzione del vaccino anti-Covid-19 e auspicano che a breve siano trovate modalità di produzione diversificate. “È inconcepibile -dichiarano i Sindacati- che la campagna vaccinale sia messa in difficoltà a causa di problemi di produzione
Rilanciare il confronto con l’Asp provinciale e i direttori dei quattro distretti sanitari per la straordinaria emergenza sanitaria, assicurando cure specialistiche e prepararsi al piano vaccinale sul territorio. Queste le richieste di Spi, Fnp, Uilp Siracusa all’azienda sanitaria provinciale “Bisogna fare presto –dichiarano i Sindacati- perché stiamo assistendo ad una vera e propria strage degli
Cgil, Cisl, Uil, Spi, Fnp, Uilp e Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl Lecce hanno chiesto un incontro al Prefetto per discutere della gestione della pandemia da Covid -19 e della tutela degli anziani e degli operatori sanitari. “È inaccettabile -dichiarano i Sindacati- quanto sta accadendo negli ospedali, nelle residenze sanitarie assistenziali (Rsa) e nelle
“Quasi il 90% delle 810 vittime umbre da coronavirus sono ultra settantenni. Quella è in atto è dunque una vera e propria strage di anziani, che con la nuova ondata sta assumendo dimensioni ancor più drammatiche.” Dichiarano in una nota unitaria Spi, Fnp, Uilp Umbria, che nei giorni scorsi hanno rinnovato una richiesta di incontro
“Ogni giorno, ora o minuto perso nella campagna vaccinale, ha una diretta e drammatica conseguenza in termini di vite umane, in particolare tra gli over 60 dove da inizio pandemia si concentra il 95,6% dei decessi. Pur consapevoli che esistono problemi riguardo all’approvvigionamento dei vaccini, abbiamo rilevato che per garantire i richiami a coloro che