La Uilp Ascoli Piceno, in vista della prossima scadenza del versamento IMU 2020 (prevista per il 16 giugno) ha inviato una nota al Presidente della Provincia chiedendo a questi “considerata la situazione di straordinaria gravità anche economica causata dalla pandemia da Covid 19 e le derivanti difficoltà che potrebbero incontrare molti contribuenti a rispettare la tempistica”, di verificare presso i Comuni del territorio se “esiste la possibilità di posticipare il termine stabilito o, in alternativa, di non applicare sanzioni e interessi in caso di ritardata presentazione della dichiarazione.”
La Uilp, ricordando quanto previsto al comma 777 della legge di bilancio 2020 “Ferme restando le facoltà di regolamentazione del tributo di cui all’art. 52 del D.lgs. n. 446/1997, i Comuni possono con proprio regolamento stabilire differimenti di termini per i versamenti, per situazioni particolari” e al comma 775 della stessa legge: “Resta salva la facoltà del comune di deliberare con il regolamento circostanze attenuanti o esimenti nel rispetto dei principi stabiliti dalla normativa statale.”, sostiene che la decisione finale sul posticipo del termine spetti ai singoli Comuni e quindi invita questi ultimi a posticipare il termine per il versamento della prima rata IMU almeno al 31 luglio.