“Attuare subito quanto previsto dall’ordinanza 2/21 del 15 marzo 2021 del commissario straordinario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo che dispone ‘le dosi di vaccino eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate per ottimizzarne l’impiego evitando sprechi in favore di soggetti comunque disponibili al momento secondo l’ordine di priorità individuato dal piano nazionale e dalle successive raccomandazioni’”. È quanto richiesto da Spi, Fnp, Uilp Umbria tramite una lettera inviata alla Regione venerdì 19 marzo.
I Sindacati dei pensionati, che martedì 23 marzo saranno in piazza insieme a Cgil, Cisl e Uil davanti ai palazzi della Regione, chiedono “l’istituzione immediata di un registro regionale sul quale far iscrivere coloro che intendono sottoporsi a vaccinazione anti Covid 19 in luogo dei soggetti che rinunciano o non si presentano agli appuntamenti prefissati, assicurando l’accesso a vaccinazione dietro semplice invito telefonico o per SMS”.
Secondo Spi, Fnp, Uilp Umbria questa “lista di riserva” è fondamentale per non sprecare dosi e garantire trasparenza nelle somministrazioni.
Infine, i tre Sindacati dei pensionati chiedono di velocizzare la vaccinazione degli over 80, di avviare al più presto la vaccinazione della fascia 79-65 e la definizione delle liste dei “fragili” per sottoporli alla vaccinazione anti-covid al più presto.