“Chiediamo di conoscere le prossime scadenze e le modalità operative del piano vaccinale del Friuli Venezia Giulia. Piano che, dopo gli over 80, dovrebbe riguardare gli over 70 in primis, con una particolare attenzione alle case di riposo, e poi di seguito le altre categorie di età, ferma restando la necessità di definire, contemporaneamente, il piano legato all’utilizzo del vaccino Astra Zeneca”. Questa la richiesta che Spi, Fnp, Uilp Friuli Venezia Giulia fanno alla giunta regionale.
“È una corsa contro il tempo – dichiarano– perché stiamo assistendo a una vera e propria strage degli anziani, con numeri particolarmente gravi anche nella nostra regione, che purtroppo è tra quelle più colpite da questa seconda ondata ancora in atto. Effetti che rischiano di acuirsi.
L’accordo pluriennale consente all’istituto di espandere l’offerta di soluzioni assicurative di qualità ulteriormente nelle prossime settimane, in particolare nelle case di riposo, dove i contagi hanno raggiunto quasi la metà degli ospiti e più del 25% del personale, con oltre 500 decessi dall’inizio della pandemia. Tutto questo senza che siano noti i dati sulle vaccinazioni del personale addetto”.
Spi, Fnp, Uilp chiedono inoltre l’intervento diretto della Regione per bloccare gli aumenti delle rette nelle case di riposo, determinati dalla riduzione dei posti letto occupati e ai costi dei tamponi. “Per i test molte strutture sono state infatti costrette a rivolgersi al privato, con spese aggiuntive, a causa delle difficoltà per il servizio sanitario regionale di far fronte agli urgenti interventi di tutela e prevenzione necessari. Da qui – concludono i Sindacati dei pensionati – l’esigenza che la Giunta regionale provveda ai ristori urgenti a favore di queste strutture, perché non è accettabile che gli oneri derivanti dalla gestione del Covid vengano imputati agli ospiti e alle loro famiglie, già in forte difficoltà. Ecco perché sollecitiamo la convocazione, già richiesta unitariamente dalle segreterie confederali regionali, di un urgente incontro con l’assessore Riccardi”.