Grazie all’accordo siglato il 17 settembre scorso tra il Comune di Mondovì, Cgil, Cisl, Uil e Spi, Fnp, Uilp locali, che ha costituito un Fondo comunale rivolto alle famiglie in situazione di disagio economico, i cittadini avranno tempo fino a fine novembre per presentare domanda di restituzione totale o parziale dell’addizionale comunale Irpef e della Tari versate nell’anno di imposta 2019.
Potranno accedere alla restituzione dell’addizionale comunale anno 2019 tutti i nuclei familiari con reddito ISEE fino a 18mila euro, elevato a 19mila per i nuclei monocomposti. Per quanto concerne la Tari versata nel 2019, i nuclei familiari con redditi ISEE fino a 13mila euro potranno richiedere la restituzione del 40% della somma versata, mentre quelli con ISEE tra 13 e 15mila del 30%. Per quest’anno viene inoltre inserita la possibilità di presentare l’ISEE corrente che consente di fotografare la situazione aggiornata alla luce dei cambiamenti della situazione del nucleo famigliare sofferti anche a seguito dell’emergenza COVID-19 e vengono stanziati cinquemila euro in più rispetto allo scorso anno.
Per informazioni, assistenza e supporto nella compilazione e nella trasmissione delle domande, i cittadini possono rivolgersi alle sedi delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, che si sono impegnate a fornire gratuitamente questo servizio. Le confederazioni sindacali CIGL, CISL e UIL – con le rispettive organizzazioni dei pensionati – con la sottoscrizione di questo accordo, ribadiscono e confermano la necessità che ci siano momenti di confronto con le amministrazioni locali, che sono le istituzioni sul territorio e pertanto maggiormente vicine alla popolazione più debole, e ne conoscono i bisogni e le esigenze