Come annunciato dal Segretario regionale Carmine Vaccaro, la Uilp Basilicata intende “sperimentare a breve e realizzare nei comuni lucani” una “Casa dei cittadini”.
La “Casa” dovrebbe essere “uno spazio di incontro reale e ‘virtuale’; un luogo di scambio di conoscenze ed esperienze; un laboratorio di idee; uno spazio di dialogo intergenerazionale; un luogo di apprendimento; una struttura erogatrice di servizi di assistenza,consulenza, informazione e di supporto psicologico.
L’idea nasce dall’esperienza vissuta dagli anziani durante la pandemia: “Il Covid-19- spiega Vaccaro- oltre al pesante tributo di vite umane, in pèarticoalre tra gli over 65, ci consegna principalmente condizione di disagio, preoccupazione e paura, solitudine vissuta dalle persone anziane. Anche se l’assistenza di Comuni e associazioni di volontariato che nei nostri paesi è ben radicata ha funzionato, le narrazioni dei nostri pensionati ci dicono che si può e si deve fare di più per elevare la qualità della vita e delle relazioni sociali, familiari intergenerazionali perché nessuno resti più solo.”
