Anche a Brescia la situazione critica in cui versano le RSA a causa dell’emergenza Covid-19 continua a suscitare grande preoccupazione e sgomento. Spi, Fnp, Uilp, lo scorso 25 marzo, hanno chiesto al Prefetto Attilio Visconti un incontro in videoconferenza con lo scopo di ottenere più informazioni riguardo la situazione effettiva delle strutture sanitarie e di condividere eventuali soluzioni.
Tra le altre cose, i Sindacati dei pensionati hanno chiesto al Prefetto: ”
a possibilità di garantire ai parenti delle persone anziane ospiti delle RSA di verificare per mezzo di un telefono lo stato di salute dei propri cari dotando ogni singola RSA di un numero telefonico dedicato individuando anche una persona appositamente dedicata a parlare con i parenti; operare affinché venga definitivamente superata la fase dove nelle strutture in oggetto perduri la carenza delle dotazioni DPI (Dispositivi di protezione individuale) per tutto il personale; avere informazioni sul numero dei contagiati e dei decessi di ogni singola RSA; verificare in quante e in quali strutture siano stati ospitati i malati di COVID-19 in corso di guarigione. Ricercando là dove è possibile soluzioni alternative per evitare il contagio di altre persone, e comunque per verificare il reale rispetto delle norme emanate dalla Regione, plessi dedicati nessuna promiscuità tra i diversi pazienti e tra il personale”