Sono circa 70 i contagiati, tra ospiti e operatori, nelle strutture per anziani sparse in regione. I sindacati dei pensionati Spi, Fnp e Uilp territoriali lanciano l’allarme sia per la mancanza di dispositivi di protezione sia perché gli operatori incaricati dell’assistenza sono lasciati a loro stessi.
La regione Toscana ha inviato, martedì scorso, una prima fornitura di 50 mila mascherine alle RSA, una quantità esigua se si considera che ne servono circa 10 mila al giorno. “Occorre continuità quotidiana alle forniture – dichiarano i sindacati che vista la situazione hanno richiesto un tavolo di crisi specifico.
Il presidente della Regione ha dunque organizzato una videoconferenza con i sindacati cui hanno preso parte strutture confederali e categorie della funzione pubblica e dei pensionati. Durante l’incontro la Regione ha manifestato l’intenzione di creare strutture attrezzate di “cura intermedia” in cui concentrare gli anziani delle Rsa da isolare o tenere in quarantena, con un presidio medico e infermieristico. Per salvaguardare le Rsa e al tempo stesso non gravare sugli ospedali se non per i casi più gravi.