E’ di oltre un anno il tempo di attesa che intercorre tra la presentazione delle pratiche di invalidità civile e le visite mediche per il riconoscimento dell’invalidità. A segnalare i ritardi dell’Inps sono stati i sindacati dei pensionati Spi, Fnp, Uilp Trapani che durante un incontro con la direttrice provinciale dell’Istituto di previdenza hanno chiesto un piano di intervento per smaltire le pratiche arretrate.
“Alla base dei ritardi – hanno dichiarato i Segretari generali territoriali Colomba, Aquilone e Falco – c’è la carenza di organico. Otto medici non possono oggettivamente far fronte alle numerose pratiche di accertamento dell’invalidità che, secondo la normativa, dovrebbero essere definite in tempi celeri”.
Analoga situazione per i malati oncologici i cui tempi di attesa sono di circa tre mesi nonostante la legge preveda che la visita medica venga eseguita entro 15 giorni dalla presentazione della domanda.
Api, Fnp, Uilp hanno, inoltre, sollevato la questione della sala di attesa dell’Inps, ritenuta dai sindacalisti “inadeguata ad accogliere cittadini e anziani e affetti da delicate patologie”.
“E’ necessario – dicono i Segretari Colomba, Aquilone e Falco – trovare, su base locale e regionale, rapide soluzioni a problemi che si trascinano da anni e che hanno serie ripercussione sulle cittadine e sui cittadini”.