Si è svolta lo scorso 5 ottobre la Conferenza dei sindaci dei comuni dell’Ambito Marmo-Platano-Melandro, a cui hanno partecipato i sindacati dei pensionati di Spi, Fnp, Uilp territoriali, nel corso della quale si sono definite le linee utili ad attivare e sostenere servizi urgenti già avviati dalle amministrazioni ma soprattutto per fare il punto sulle misure e sul percorso da mettere in atto per dare attuazione ai Piani intercomunali dei servizi socio assistenziali e socio-sanitari a partire dal 1 gennaio 2018, come stabilito dalla Regione Basilicata.
“Le segreterie Spi, Fnp, Uilp – si legge in una nota congiunta delle organizzazioni sindacali dei pensionati -chiedono alla Regione Basilicata un intervento urgente nei confronti di tutti gli altri ambiti comunali affinchè si attivino per dare attuazione alla realizzazione dei Piani intercomunali socio-assistenziale e socio-sanitari.”
Nel corso della riunione i sindacati dei pensionati hanno ribadito la necessità di arrivare, attraverso una programmazione unitaria degli interventi, ad assicurare livelli essenziali delle prestazioni sociali a tutti i cittadini residenti nei comuni facenti parte degli ambiti territoriali e quindi in tutta la Regione Basilicata a partire dalle 9 macro aree di intervento individuate dalla normativa regionale e che prevedono la presa in carico, da parte delle strutture pubbliche, delle persone e delle famiglie con bisogni sociali e socio sanitari e varie misure ed azioni e servizi a sostegno delle persone anziane, dei minori, dei disabili e di contrasto alle condizioni di povertà e di esclusione sociale.
“E’ necessario – continua la nota – che la Regione Basilicata definisca rapidamente l’entità delle risorse destinate ai vari ambiti territoriali e i tempi per l’accredito delle stesse perché si possano programmare con certezza attività e interventi da realizzare.”
Le organizzazioni sindacali hanno inoltre chiesto ai sindaci della conferenza dei comuni del Marmo Platano di mettere a disposizione risorse aggiuntive per le politiche sociali, risorse che potrebbero anche rendersi disponibili attraverso la partecipazione dei Comuni alle attività di accertamento fiscale predisposte dall’Agenzia delle Entrate e ribadita la disponibilità a collaborare con le Amministrazioni per dare attuazione al Protocollo di Intesa firmato il 5 febbraio 2016 con l’ANCI Basilicata.