Al centro del dibattito la necessità di creare attività sociali in grado di attrarre gli anziani allontanandoli dal mondo del gioco d’azzardo.
Il gioco compulsivo e patologico coinvolge ormai tantissime persone anziane e pensionate, spesso con conseguenze molto gravi a livello di economia familiare gli anziani, secondo dati recenti sono infatti circa 1.200.000 i pensionati alla soglia della patologia, mentre circa 500.000 sono gli anziani ludopatici.
Intervenuta al dibattito anche Magda Gruarin segretaria Uil Pensionati del Friuli Venezia Giulia